Progetti
SEAN_2^workshop_Centro Anziani Sant’Apollinare
06 Dicembre 2010
ll 6 dicembre 2010, alle ore 16,00, presso il Centro Anziani di Sant'Apollinare si è svolto il secondo workshop con i membri del direttivo del Centro Anziani. Il workshop è servito ad introdurre la fase di "benchmarking", di confronto con altre realtà che hanno maturato esperienze simili, infatti la d.ssa Marghertita Coreno, ha presentato le schede realizzate dai giovani di RETEMARK 1. I giovani dei comuni di Castelforte, SS. Cosma e Damiano e Minturno per valorizzare i beni culturali e le caratteristiche peculiari dei loro territori, opportunamente selezionati e preparati con la metodologia della formazione-intervento®, sono entrati a lavorare nei laboratori di marketing costruiti in ciascun comune. Stanno implementando il marketing del proprio territorio e il relativo portale di marketing territoriale in dotazione ai comuni dell'Associazione SERAL attraverso la realizzazione di schede illustrative e di promozione di ciò che contraddistingue e caratterizza il loro territorio, così come nell'Associazione SERAF si è condiviso di fare ciò coinvolgendo i Centri Anziani dei comuni che partecipano al progetto SEAN, per rendere il territorio più attrattivo.
Si è poi dato avvio alla progettazione delle schede alla luce di quelle illustrate sia rispetto alle ricette tipiche raccolte che delle feste tradizionali. E' stato poi intervistato il presidente del Centro Anziani, Davide Persechino, il quale ha raccontato episodi riguardanti quanto accaduto a lui durante la Seconda Guerra Mondiale. Sono stati consegnati anche altri racconti e testimonianze di anziani di Sant'Apollinare che non sono riusciti a prendere parte al workshop. Il sindaco Enzo Scittarelli, che è passato per un saluto, ha incoraggiato i presenti a lavorare con entusiasmo per riuscire insieme nell'implementare il portale essendo loro la memoria storica del paese.
Impegni
Il prossimo workshop è previsto dopo le feste di Natale. I membri del Consiglio del Centro Anziani hanno pensato di coinvolgere nel prossimo workshop anche gli altri anziani e con loro di organizzare la realizzazione dei piatti tipici di cui sono state consegnate le ricette e di raccogliere altro materiale organizzandolo nelle schede.
